Le porte interne sono sempre un elemento ampiamente sottovalutato, nella scelta dell’arredamento o ristrutturazione della propria casa. Il motivo è semplice: vediamo le porte interne come qualcosa di funzionale e non come qualcosa di effettivamente “attivo” all’interno della nostra abitazione.

La verità è che le porte interne hanno una doppia funzione: da un lato abbiamo la funzionalità, senza dubbio, ma dall’altra il gusto estetico, che non va sottovalutato mai. 

Come si scelgono, però, le porte interne? Ecco alcuni consigli per scegliere nel modo giusto.

La struttura della porta 

Una porta non è solo una porta. È il passaggio da un punto a un altro della casa, è la protezione di uno spazio intimo, è l’ingresso a un’area privata o pubblica. Non tutte le case, però, hanno lo stesso spazio a disposizione: di conseguenza, è molto importante scegliere la tipologia di porta più giusta in base alle proprie esigenze. Per esempio, se lo spazio è limitato si può optare per una porta a soffietto o a scomparsa.

Il materiale della porta 

A ogni porta il suo materiale. Così come esistono differenti tipologie di porte, esistono anche differenti tipologie di materiali da adeguare alle porte interne per la nostra casa. Oltre al tradizionale legno, possiamo valutare anche porte in vetro o porte in alluminio, per esempio. Le porte in vetro sono perfette per dividere gli spazi della zona living della nostra casa, mentre quelle in alluminio si adattano particolarmente a case di design.

I colori della porta 

Dopo aver scelto la tipologia di porta e il materiale con cui realizzarla, passiamo alla colorazione. Dimenticate le solite porte bianche, nere o in legno neutro. Oggigiorno, infatti, è possibile scegliere combinazioni di colore di ogni tipo, da abbinare a ogni tipologia di arredamento per la propria casa.